Scuola Secondaria di 1° grado "Virgilio"

UN ANNO DA NABBO di Salvatore Vitellino

La vita a dieci anni può essere davvero dura. Se non hai più il papà. Se i tuoi compagni giocano con la PlayStation a Fortnite mentre tu devi arrangiarti con un pc portatile che si blocca sul più bello del gioco. Se non ti invitano i pomeriggi a giocare e tu stai sempre a inseguire le mode ma arrivi tardi rispetto agli altri. Alla fine ti senti come una tartaruga che non vuole uscire dal suo guscio, per te il cambiamento è sofferenza, e vorresti solo tornare indietro a quando giocavi con i Lego e tutto era perfetto.

È così che si sente Tomà, come un “nabbo”, uno impedito che non sa giocare ai videogiochi. Soprattutto si sente solo.

Ma Tomà non è solo. Ha una mamma che gli racconta storie vere dal mondo, per fargli capire che più grande è la conoscenza della realtà e più vasto sarà il nostro cuore. Ha una nonna appassionata di pugilato, che con le storie di grandi campioni cerca di fargli capire come trovare la sua forza. Ha gli amici muscolosi del padre che fanno calisthenics al parco e lo aiutano a sentirsi padrone del suo corpo. E poi è arrivata una nuova compagna di classe che lo aiuterà a saper ridere di se stesso e a capire che non ha nulla di cui vergognarsi.

Avrà solo bisogno di tanti piccoli aiuti, Tomà, anche della sua maestra speciale, per uscire dal suo guscio e scoprire che l’anno di passaggio alla scuola media può essere bellissimo come una corsa, che lui adora, dove ti devi conquistare ogni metro credendo nella tua forza.

Un romanzo sul bullismo e l’amicizia, sulla paura di crescere e la gentilezza, che è lo strumento migliore per rendere bella la vita come una favola.

Salvatore Vitellino è nato a Paternò nel 1972, ha frequentato la scuola media Virgilio e poi il Liceo Scientifico, e dal 1993 vive e lavora a Milano. Sposato, con due figli di 14 e 11 anni, si occupa di editoria, ha pubblicato 5 libri a 4 mani con altri autori. Questo è il suo primo romanzo per ragazzi.